martedì 14 dicembre 2010

WINTER BRICH....

...una corsa bella, bella!!!

Già ero iscritta lo scorso anno, ma poi nevicava e avevo quindi optato per starmene sotto le lenzuola al calduccio; anno 2010 la socia mi scrive: "12 dicembre winter Brich, andiamo?", ci penso su giusto un attimino e poi spinta soprattutto dal fatto che uno degli organizzatori è l'amico Alex, nonchè mio ex istruttore di 'decolli alla francese' (santo ragazzo dotato di grande pazienza... miseria su e giù per quel benedetto pendio, io che non riuscivo a fare una mazza e lui pover'uomo che continuava a dirmi: "Prendi così... fai così... accompagna le bretelle con tutto il corpo... Non dare strattoni... beh alla fine però ho imparato!) che da tempo non vedo e legata più che mai a questi posti  ho deciso per il SI.
Poi, però, Sabato salta fuori una cena in zona Vergiate sempre con la 'socia' e un gruppetto di simpaticissimi Runner's Valbossa; ottima cena e ottima compagnia si tira tardi; verso mezzanotte la 'socia' mi chiede: "Vuoi andare?" le rispondo: "Non l'ha mica ordinato il dottore che io domani debba venire a correre..." e tiriamo innanzi.... verso l'una decidiamo che forse forse è il caso di rientrare.

In macchina ci penso su, la 'socia' mi convince e anche se andiamo  a nanna alle 2, la sera prima alle 3.30, più o meno pimpante, al suono della sveglia alle 5.40, mi alzo.

Con la cena marocchina, ancora sullo stomaco ....meno male che mi sono trattenuta con il vino.... faccio colazione e poi via a prendere la 'socia' e poi puntello con gli altri tre a Gravellona T.

Arriviamo a destinazione, Ternengo, in un batter d'occhio.... l'autista andava a manetta... e nonostante il paesello sia già in parte irradiato dal sole la temperatura è veramente bassa ;-(
Opto per starmene al calduccio nel bar fino all'ultimo minuto, sono fuori posto di stomaco e proprio non mi va di prender freddo e magari poi stare male. 
Arrivano a poco a poco tantissimi podisti e alla fine con una decina di minuti di ritardo rispetto al programma la gara prende il viaaaaaaaaaaaaaaaaa..........

Io & socia siamo in fondo al gruppo; l'obiettivo di oggi è: divertirsi e arrivare in fondo, punto!

Partiamo subito in leggera discesa e involontariamente e lentamente mi stacco dalla 'socia'; breve tratto su asfalto, passiamo in mezzo ad un gruppetto di case e poi via sullo sterrato; nel primissimo tratto il percorso è ondulato, a dolci salite si alternano tranquille discese, e misto, asfalto e sterrato; facciamo un piccolo anello e ripassiamo davanti alla partenza; da qui se non ricordo male iniziamo lentamente e molto dolcemente a salire.

Il fiato c'è e le gambe anche, ma sto andando veramente molto molto tranquilla, cerco di aumentare un pochino, ma lo stomaco si ribella e quindi rallento. Strada facendo incontro/conosco Valter che forza continuava ad incitarmi "Su, dai, prendi quella donna, mettiti dietro riprendi fiato e poi vai!" sul ciottolato che portava in cima al Brich, alias il Castello di Zumaglia, invece mi diceva: "Su, fai come a militare datti il passo, ah già ma tu il militare non l'hai fatto, allora fai così un due, un due, si è noiso lo so ma ti aiuta!

Arriviamo in cima al Brich, la vista è semplicemente mozzafiato... mi fermo e come posso non fermarmi davanti a questa 'magnificenza': 
un cielo terso, terso, di un azzurro brillante...
sotto la pianura biellese con le sue dolci collinette...
il tutto incastonato da montagne bianchissime; là a sinistra il Monviso, poi più ravvicinata la serra morenica, di fronte la Muanda...e poi di là verso il Monte Rosa...
S T U P E N D O
...che bei ricordi amico mio, un pensiero è anche per te mio ANGELO!

Riparto, al giro di boa la 'socia' è appena dietro; inizia la discesa e vado, lo stomaco va meglio, sono felice, mi sento leggera, la mia anima è leggera, guardo il GPS 1h23 e sono a poco più di 10km, mi dò l'obiettivo di giornata, pensando che il tratto più faticoso sia passato, 2h30 e sarò all'arrivo!!!

In effetti questa seconda metà, almeno nel primo tratto è più veloce, discesa e tratti pianeggianti, ma poi ecco che arriviamo in zone più fredde, la facile discesa si trasforma in qlc di più insidioso il ghiaccio rende tutto scivoloso, diversa gente cade o cmq rischia di cadere, i torrentelli da attraversare sono tanti, ma l'acqua fortunatamente è molto bassa e con un pò di equilibrismo sui sassi scivolosi si riesce a non bagnarsi i piedi!!!

Si alternano tratti in cui l'aria, scaldata dal bel sole, è tiepida, a tratti in cui sembra di essere in Siberia!

L'amico Alex è presente ovunque, con al sua moto ci segue sempre; eccolo all'incrocio "Dai tesoro!" eccolo dietro la curva "Cucù!" eccolo sul lungo tratto pianeggiante intorno al 15° km "Dai manca ancora un pezzetto..." Poi arrivano gli ultimi 2 km e qui il dolore ai polpacci dei giorni scorsi  torna a farsi sentire, non dovrebbe mancare molto, stringo i denti e vado verso l'arrivo che attraverso in 2h 24' 20" (real time).
CONTENTA e SODDISFATTA ...con una media di 10km a settimana ,quando va bene, e 8 ore di sonno in 2gg sono più che felice!!!


1 commento:

Patty ha detto...

hai fatto bene ad andare.....la giornata era stupenda :-)))
e 19 km sulle gambe li hai immagazzinati no?