Sabato accompagno Sophie a Coumarail (AO)
per una gara del Trofeo Oasi Zegna (Esordienti-Allievi) di MTB
...giornata fantastica, non solo dal punto di vista meteorologico, ma anche sportivo...
BRAVA SOP!
e così optiamo per prenderci il lunedi di ferie per andare in alta Valle Formazza!
SCHEDA TECNICA
DIFFICOLTA' ---> E (la salita fino al Rifugio Claudio Bruno) - F (la salita all'Hohsandhorn)
SVILUPPO ---> 15 km.
DISLIVELLO ---> D+ 1.425mt.
TEMPO ---> 5h 16' di passo tranquillo.
Lasciamo la macchina sotto la Diga del Lago di Morasco e alle 7.30 iniziamo a camminare sui tornanti asfaltati che portano su al lago, per poi prendere la jeeppabile e salire infine dal sentiero 'nuovo' verso il Rifugio del Mores, da qui attraversare la Diga dei Sabbioni, andare al Rifugio Claudio-Bruno, vedere il passaggio di qlc atleta della Bettelmat Sky-Race e poi ripartire per l'HOHSANDHORN!!! ...ma ahimè non pensiamo alla neve ancora presente e al livello del rio ancora alto per cui perdiamo una buona mezzora per cercare un punto per attraversalo ....a volte ostinarsi non conviene, nè??!!!
Il capogita si convince e torniamo indietro attraversando il rio sul ponte in cemento e quindi imbocchiamo il 'vecchio' sentiero per il Mores (per intenderci quello 'chiuso' per caduta massi; decisamente più ripido, ma più corto e veloce).
Questa volta lo zaino pesa,
corda, ramponi, imbrago, un cambio completo per una due gg.
e quindi procediamo a passo lento.
La giornata è meravigliosa, un sole spledido e caldo...
Passiamo il Rifugio Mores, scattiamo qlc foto al Lago dei Sabbioni, ancora in parte gelato,
foto anche all'amica marmotta del Fabry, una bevuta e via che attraversiamo la diga per dirigerci verso il Rifugio Claudio Bruno. Chiacchierando, un passo dopo l'altro eccoci al rifugio dove lasciamo parte del ns. carico....
foto anche all'amica marmotta del Fabry, una bevuta e via che attraversiamo la diga per dirigerci verso il Rifugio Claudio Bruno. Chiacchierando, un passo dopo l'altro eccoci al rifugio dove lasciamo parte del ns. carico....
Stiamo fermi un bel pò in attesa dei concorrenti della gara provenienti dal Rifugio 3A; intanto vediamo arrivare altri escusionisti arrivare dal Blinnenhorn (scopriamo poi essere un gruppo del CAI di Savona in gita sulle Alpi Lepontine). Sole e chiacchiere, tifo per qlc concorrente amico e via che a mezzogiorno ripartiamo per raggiungere l' HOHSANDHORN (mt. 3.182).
Percorriamo la morena del ghiacciaio sul lato
dx in leggera discesa, per poi attraversarlo portandoci nel canale posto
più a sinistra (il terzo).
Da qui, mantenendo la dx del canale con
rapidi zig zag, attacchiamo il pendio per sbucare sul 'finto' pianoro, il Mittelberg (mt. 3.048).
Eccoci finalmente alla fine del ghiacciaio,
uno sguardo sulla Valle di Binn davanti a noi e ripartiamo in salita, alla ns. sx, su sfasciumi,
alternati a chiazze di neve, fino alla croce di vetta, raggiunta in 20' dal colletto e in 1h37' dal
Rifugio, dove ci concediamo un boccone sotto un bel sole.L'abbiocco, però, arriva presto e quindi decidiamo di invertire la rotta e scendere, per lo stesso sentiero di andata, verso il Rifugio.
Una bella doccia calda, chiacchiere con i rifugisti ...persone squisite... chiacchiere con l'escursionista milanese, anche lui ospite del rifugio, ed ecco che si fa l'ora della cena: parmiagiana di melanzane, polenta pasticciata, salsiccia in umido, peperonata e per concludere la 'leggera' cenetta una bella fetta di torta alle mele, il tutto inaffiato da vino rosso e, per digerire, un'ottima genziana ...a nanna, domani colazione alle ore 6.00!
Gli escursionisti di giornata: Barbarella & Fabry
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