mercoledì 5 ottobre 2011

MORENIC TRAIL...

Un piacevole “fuori programma”!

Casualmente prendo parte all’edizione 2011 come 4a staffettista per “Running with Mika”; i compagni di squadra e di viaggio sono: Fabio (1a tratta 21km), Jimmy (2° - 35km), Stefano (3° - 37km), infine io (4a tratta – 18km di sola salita) a cui si aggiungono Elena ed Elisa che si occupano del 3° tempo!!!

Una gran bella giornata!
Molto divertente, molto corsa, molto ‘movimentata’, molto ‘alternativa’ …
insomma un mix di giusti ingredienti che hanno reso questa mia seconda edizione
veramente BELLA!!!!

Partiamo di buon ora con due macchine e arriviamo a destinazione, Andrate, in tutta tranquillità; ritiro del pettorale e preparazione per il compare Biffo, alias Fabio. Ci godiamo la partenza e poi via in trasferimento al primo ristoro….

L’obiettivo è: piazzarci nelle prime 20 staffette, perché VOGLIAMO l’antivento Montura!

Biffo passa bene, in 10 posizione circa, sta bene, ride e scherza e quindi viaaaa con la macchina verso il 1° cambio staffetta, non senza qlc difficoltà visto che il TOM TOM preferiva le stradine di campagna alla strada principale, ma tra un po’ di nervosismo e qlc imprecazione riusciamo a raggiungere il Lago in tempo per vedere i primi atleti.
“Eccoli che arrivano!”, ma come lo scorso anno già si sente parlare di “Hanno spostato le fettucce” …”Abbiamo sbagliato strada” ….
Vabbè, il ns. Biffo vuoi per bravura vuoi per culo non sbaglia più di tanto e al cambio con Jimmy la posizione è pressoché mantenuta.
Parte il ns. asso nella manica che dovrà fare 35km circa, salvo errori.
Ci dirigiamo verso il Castello di Masino, punto di controllo. Arrivano i primi, ma non il primo, un certo Cavallo, sia di nome che di fatto, passano altri, e non il primo, arrivano degli staffettisti, e non il ns, arrivano tre ultra dalla parte contraria ….insomma un casino… e si viene a sapere che un folto gruppo, circa 30 concorrenti, suddivisi in più gruppetti, hanno sbagliato percorso saltando quindi il punto di controllo, tra di loro anche il ns. Jimmy.
Avvertiamo l’organizzazione che tranquillamente ci comunica “Chi non passa è squalificato!
Oh cazzo…cerchiamo di avvisare Jimmy, ma prima il cellulare non prende, poi non lo sente e poi non risponde, sta di fatto che riusciamo a comunicare con lui solo dopo 10km e a meno 4km dalla conclusione della sua tratta… quindi “Vai avanti e chi vivrà vedrà!”.
Al cambio, Ponte Preti a Mazzè, parte Stefano with Mika che dovranno sciropparsi la tratta più dura, sia perché la più lunga quasi 38km, sia perché molto movimentata e sia per il fatto che fa un caldo porco!!!!
Intanto parlo con la ‘mente’ del Morenic Trail che con molta disponibilità e umiltà cerca un dialogo con tutti e tra una discussione e l’altra arriviamo a trattare per una penalità anzichè per la squalifica: 30 minuti alle staffette, 1h agli ultra ….che poi sarà da vedere perché il ns. tempo finale è stato poi aumentato di 45 min che detto sinceramente per fare 5km al passo del Jimmy sono veramente tanti, ma vabbè: silenzio e rassegnazione, meglio che una squalifica.

Nel mentre che Stefano corre noi pranziamo e poi decidiamo di andare al ristoro alla Chiesa di Santo Stefano dove lo vediamo passare sempre intorno alla 9 posizione, ma con uno Scarface decisamente determinato ad agguantarlo.
Ci spostiamo ad altro punto di passaggio ed in effetti qui passa in 11 posizione, sofferente sia lui che Mika per il troppo caldo, ma tiene botta.
Ripartiamo anche noi, destinazione l’ultimo cambio staffetta.

Mi preparo sono tranquilla, ma determinata voglio fare bene!
Lo scorso anno ci avevo messo 3 ore,
ma facevo un tappone unico di 55km ed era la prima volta che mi cimentavo in una distanza del genere.
L’ultimo tratto l’avevo fatto al buio, in compagnia della socia Stefy e della frontale;
questa volta la situazione è decisamente diversa:
sono più riposata e correrò prima, il cambio dovrebbe avvenire entro le 17.30, per cui forse forse la frontale nemmeno la userò
…speruma ben!
Il coach ha pronosticato un 2h 20, ….ahahah…ahah..ahah!

Il cambio avviene alle 17.25 circa e siamo in 11° posizione.
Parto subito decisa, tant’è che accuso subito l’andatura allegra, il percorso in salita e il sole che mi picchia in faccia. Determinata come un mulo procedo e presto entro nel bosco, la temperatura è meno calda e riesco lentamente a carburare, vengo passata da una ragazza, ma la lascio andare ha decisamente un altro passo, lei corre in salita, io cammino.

Confronto i ricordi che affollano la mia mente con il presente e resto meravigliata da quanto siano  ‘falsati’!!! Mi ricordavo una salita micidiale, invece non è poi così tremenda, non mi ricordavo dell’asfalto, invece c’è…. E tra i 1000 pensieri non mi rendo conto che il percorso di gara in zona Selva Bella devia a dx ed io come un’imbecille vado dritta……
Son sincera, qlc dubbio mi è venuto,  non vedevo più le bandelle, poi sono sbucata sull’asfalto che non mi pareva ci fosse l’anno prima, ma procedo finchè una volta arrivata ad un incrocio non trovo nessuna segnalazione, e allora: “HO PROPRIO SBAGLIATO!

Dietro front e via di passo deciso e tra me e me mi dico: “Qlc mi avrà sicuramente passato!! E quanto avrò perso?” Arrivo al fatidico incrocio e devo ammettere che ero proprio tra le nuvole perché era segnalato a prova di imbecille, mi faccio una risatina e riparto di buon passo in salita, alternando qlc breve tratto di corsa.
Al ristoro/controllo improvvisato gli addetti dicendomi: “Ne hai davanti uno a poo!!” mi danno conferma che almeno uno mi ha superato ….cazzarola, l’antivento!!!!
Vado determinata più che mai e a poco meno di metà il GPS segna 1h….dai, dai…

Esco dal bosco, ora si riprende l’asfalto, dopo un breve tratto di salita ecco il discesone che porta al Lago di Alice, punto di controllo e ristoro, dove trovo la squadra a supportarmi, ma tiro dritta: devo recuperare il tempo perso 9’.
Riprendiamo lo sterrato, prima costeggiando il versante sx del lago e poi salendo su per la montagna. 

La sera lentamente arriva  e con essa il buio…

Entro in una pineta e qui sarebbe meglio accendere la frontale onde evitare di inciampare in qlc radice, ma è nel camel e non voglio perdere tempo a fermarmi, quindi confidando nella sorte tiro dritto e vado, tanto prima o poi sbucherò sulla strada principale e ci sarà più visibilità. Infatti così è!
Poi ecco l’ultimo tratto su sentiero, corto ma molto ripido, che mi prende alla sprovvista, proprio non me lo ricordavo, ….vado decisamente in affanno, ma stringo i denti, non manca molto; ecco scollino e nuovamente sono sullo stradone.

Qlc macchina passa e strombazza…
Un gruppo di ragazzini mi incita…
Il cartello “BROSSO” è lì davanti a me, poco più di 1km e sono FINISHER!!!!!

La strada è leggermente in salita sono stanca, corricchio, ma qlc passo di cammino ce lo piazzo; arrivo al paese e trovo la squadra ad aspettarmi insieme saliamo alla Chiesa dove dovrò prendere un sasso simbolo dell’anfiteatro morenico, e poi giù a rotta di collo verso l’arrivo nella piazza del paese!!!

FELICISSIMA, bacio un po’ tutti quelli che mi capitano a tiro, chiudo in 2h 17’ 46’’ …tolto il 1,4km errato il tempo sarà di 2h 08’ 10’’ ……decisamente INASPETTATO!!!!

Siamo 13° e quindi il gilet è ns!!!

p.s. ci verrà poi applicata una penalità di 45’, ma nonostante ciò restiamo tra le prime 20 staffette su 42 (18esima) e quindi nulla cambia!!!!

GRAZIE ragazzi!!!
GRAZIE Stefano & Elena!

2 commenti:

Patty ha detto...

grande Team :-)
certo che anche lo scorso anno qualcuno si perdeva .... se lo facessi io non arriverei nemmeno dopo 2 giorni ;-D
ciauuu

Barbara ha detto...

Quest'anno è stato decisamente peggio dello scorso!!!
La colpa sta nel mezzo... l'organizzazione ha messo delle bandelle pur sapendo che i cacciatori le avrebbero spostate e noi runners, o almeno la quasi totalità, si è fidata unicamente dlele bandelle senza mai consultare il road book... pensa che il primo ultra ha vinto con 117km anzichè 109; il secondo 112 più la penalità...
Speriamo migliorino l'anno venturo!