il PRIMA....
Quasi per caso mi imbatto quest'estate nella pubblicità di questa maratona atipica (42km quasi totalmente sterrati con dislivello positivo di 900mt.); subito mi incuriosisce, vado sul relativo sito, sbircio un pò, mi guardo le foto e...subito me ne innamoro, così decido "se devo fare una maratona, sarà questa!".
Ne parlo con un'amico podista che ha fatto la prima edizione e mi risponde: "Sei pazza! E' bellissima, ma massacrante; non dovrai prepararti solo per correre una maratona qls, ma una maratona molto dura, massacrante per i muscoli!" e aggiunge:" ...tieni conto che al tempo maratona, salvo imprevisti, devi aggiungere tra i 45'/50'"...la cosa non mi spaventa...
Cerco su internet e su riviste articoli e tabelle su come preparare la maratona; leggo gli articoli di Albanesi e decido di prepararmi con il metodo Forrest Gump, ossia macinare km senza fossilizzarsi troppo sui tempi; in fondo il mio obiettivo sarà quello di: ARRIVARE IN FONDO DIVERTENDOMI!!!
Anche perchè, è la prima volta che lo dico pubblicamente :-), il mio motto nella corsa è: CORRERE E' BELLO, MA CON POCA FATICA!!!! Non è che la fatica mi spaventa, ma per apprezzare in pieno ogni lunga uscita, che sia gara o allenamento, non devo concludere stremata, perchè altrimenti non sono capace di apprezzare quello che ho fatto, quello che ho visto, quello che ho provato!!!
Imposto così una tabella di 4 uscite settimanali da Luglio a Ottobre, impostando un ritmo maratona tradizionale di 6'10'' min/km (proiezione su strada: 4h 20' + 45' x la eco = tempo finale stimato 5h) e la giro al mio socio d'avventura Jonny!!!
Parto bene cosicchè Luglio concludo in linea con la tabella, ma ahimè ecco il PRIMO ERRORE:
corro due trail di 30km caduno a distana di solo 7gg!!!
Inizia Agosto ed io sono stanca....il problema è che non me ne accorgo subito; poi arriva il caldo torrido e le ferie e di alzarmi all'alba proprio non se ne parla; la voglia a poco a poco diminuisce, mentre aumenta il mio stato di debolezza.
Arrivo a fine Agosto con tanti km in meno rispetto alla tabella e qui ecco il SECONDO ERRORE:
macino lunghi (20, 22 , 26 e 30) uno dietro l'altro non lasciando al mio corpo il tempo necessario per recuperare!!!! Arrivano i primi acciacchi: forte mal di schiena, problemi alle articolazioni fermorali che mi fanno pensare ad un'inzio di pubalgia, emorroidi dopo il LL di 30km e ...tanta tanta stanchezza!!!
Chiedo consigli a destra e a manca e poi decido:
SALTO IL LL DI 36KM E CONCLUDO ANZITEMPO DI DUE SETTIMANE LA PREPARAZIONE!!!!
Riposo assoluto nelle due settimane antecedenti la gara: 8,5km macinati la penultima settimana e solo 6,5km l'ultima; sedute dalla massaggiatrice, Nimesulene gli ultimi 3 gg, pomata antiffiammatoria alle anche e....Tachifludec per combattere un'improvviso stato influenzale......
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