Ho iniziato a correre a giugno 2008 e già verso fine agosto assaporavo l'idea di prendere parte a questa maratona anomale; già xkè i km sono solo 32,8 (misurati con gps) di cui: poco più di una decina su asfalto, il resto su sentieri di montagna, strade jeppabili e mulattiere, per un dislivello totale positivo di 1501mt.; una corsa oramai diventata tradizione qui a Verbania, da correre RIGOROSAMENTE in coppia, pena la squalifica.
E così ecco che a Settembre individuo la ragazza con cui potrei correrla: Stefania, mia coetanea conoscenti da tempi della scuola, super appassionata di camminate in montagna, arrampicate, sci alpinismo, ciaspole e di corsa ....ma quella corsa 'alternativa' dove il cronometro viene in secondo piano, dove la salita è preferibile al piano, dove lo sterrato è migliore dell'asfalto.
Le butto lì la mia idea e mi risponde: "Oramai sono iscritta alla Maratona di Firenze se al termine avrò ancora voglia di correre, allora affare fatto!"
Attendo con trepidazione il verdetto post maratona ed ecco "Ok, facciamo la Valle Intrasca!"
Ci alleneremo poco insieme, lei è super impegnata, gli orari di lavoro sono opposti, poi le è abituata ai lunghi: ha già fatto la Valle Intrasca un paio di volte, diverse mezze e maratone; io no!!! Corro, così, il mio primo lungo (22km) a febbraio 09, poi la mia prima mezza a marzo 09.
In totale a marzo tra impegni vari corro solamente 40km, ad aprile cerco di impegnarmi un pò; inizio, in compagnia del mio compagno, a inserire le salite, qlc sterrato, corse lunghette sulle 2h 30'/40', finchè a maggio, prendo il toro per le corna (come diceva Giancarlo!) ed arrivo ad un totale di 170km con un'uscita di 3h56'.
Nel mentre vengo, a sapere che l'edizione di quest'anno verrà dedicata al Lele, lo 'Zio Lele' un caro amico perso lo scorso anno.... una persona davvero 'particolare', a volte molto odiosa, molte volte disponibile e generoso, di compagnia, caparbio come un mulo......dove per lui il ''non riesco'' era inconcepibile!!!!!!
L'emozione dentro di me cresce quindi ancora più.....
...le previsioni per il week 6/7 giugno sono davvero sconfortanti: temporali forti, con attenuazioni locali e momentanee, ma in generale pioggia!!!
Sabato è davvero una giornata apocalittica: pioggia a go-go, grandinate che lasciano le strade bianche, la temperatura che crolla di brutto, temporali per tutto il pomeriggio; la meteo conferma pioggia anche per l'indomani, la preoccupazione per lo stato dei sentieri, in particolare quelli in discesa della seconda parte, che aumenta, il dubbio su come vestirmi che mi assilla ....ma riesco anche a sorridere con me stessa dicendomi: "Sai che il Lele era imprevedibile, sai che ci stupiva sempre, sai che era un burlone ....si sta prendendo gioco di noi, qui c'è il suo zampino, vedrai che domani sarà spettacolare!".
Mi sveglio alle ore 06.30 prima che suoni la sveglia, sento silenzio, ...stai a vedere che non piove.., alzo le tapparelle e fuori la giornata è SPETTACOLARE!!!!!
L'aria è molto frizzante, il sole splende, cambio di programma e mi vesto di corto.
Mi sento carica, molto carica.... mi presento al via e con al fianco la mia socia attendiamo che lo speaker dia il via a questa 35a edizione che vede alla partenza ben 99 coppie (n.d.r.: si classificheranno alla fine 92 coppie)....un record...
I primi 5km sono su asfalto e qui faccio io l'andatura con la Stefy che cerca di rallentare per paura di partire troppo forte e patire di dolorucci varii dopo; io invece, impedita come sono in discesa, vorrei approffittare adesso per contenere il distacco e quindi troviamo una quadra tra il suo correre a 7' e il mio 5'40'' ...ne viene fuori un 6' tondo tondo!!!!
Siamo nel gruppo di coda insieme ad altro 4 coppie, ma poco importa la gara è davvero ancora molto lunga!
Sulla prima salita la Stefy sta sempre dietro e non è da lei, lei è più forte di me su questi tratti, mi accorgo che non c'è con la testa; arriviamo al primo step con un margine di 5' abbondanti su quanto previsto, bene!!! Nel procedere si parla, si scherza con altre coppie ...ai tagli verso Miazzina incrociamo l'amico Jonny con il socio Marco e procediamo un pò con loro, nel mentre parlando con la Stefy capisco del perchè non c'è con la testa!!!!......non mi preoccupo, a breve dovrebbe riprendersi...
Procediamo di buon passo, io mi sento veramente in forma, ma al contempo mi rendo conto che è l'adrenalina che ho in corpo che mi da questa sensazione e temo per un attimo xkè mi dico: "Quando finirà?...Avrò un crollo improvviso?". Fortuna vuole questo flash dura poco e non ci penserò più per il resto della corsa.
Si sale sempre più, il sole c'è bello alto che splende, nei tratti aperti si fa sentire e scalda, ma nel bosco si sta molto bene; il panorama inizia ad allargarsi e i cumuli già alle nove del mattino sono delle belli torri, avviso la Stefy: "Facilmente nella seconda parte prenderemo qlc goccia di acqua!" (n.d.r.: fortuna vuole noi siamo rimaste asciutte, ma un paio di minuti dopo il ns. passaggio all'Alpe Piazza gli altri hanno preso acqua e grandine!!"
Non ci facciamo perdere nessun ristoro; ad ognuno ci fermiamo, beviamo tranquillamente e riponiamo il bicchiere sul tavolo, poi ripartiamo....
...a Cappella Fina imbocchiamo il sentiero che ci porterà al PianCavallone e qui la Stefy prende strada e fa lei il passo, ...la testa sta tornando.
Di buon passo procediamo, la Stefy è euforica e mi esorta a non mollare, anzi ad accellerare, inanelliamo una serie di sorpassi e stacchiamo la coppia Jonny-Marco di ben 15minuti... nel finale di questo tratto la Stefy viene però colta da crampi...oh cavolo!!! Le 3 crisi sono fortunatamenti brevi e il ristoro con anche i massaggiatori è poco distante!!!
Siamo ai piedi del 'muro del pianto', come lo definisco io (cioè l'ultima vera salita), davanti è una nutrita fila di coppie, intravvedo quasi in cima la Patty con il marito Ivan e ciò mi dà la conferma che stiamo andando bene.
Veniamo raggiunti da una coppia maschile, precedentemente superata e con loro affrontiamo la salita chiacchierando....sono alla loro ultima Valle Intrasca dopo averne già affrontate 8; Giorgio 71enne ha deciso che questa sarà l'ultima e la corre quindi con il socio, decisamente più giovane, con il quale aveva corso e chiuso la prima in 3h 08'....oggi puntano a chiuderla in 5h ...come noi!!!!
Li stacchiamo sul ''muro del pianto'', arriviamo in cima alla salita e una bella nebbia ci attende, la Stefy mi da strada e mi fa fare il passo in questo tratto pianeggiante; arriviamo al rifugio vecchio e un amico della Stefy, nonchè suo primo socio, ci attende con tanto di macchina fotografica.
Due foto veloci e via andiamo verso il rifugio nuovo (2h 40')
...rifornimento e cambio maglia per me...
rifornimento e massaggi per la Stefy.....
....si riparte: Stefy davanti io dietro; ora son cazzi per me, classico sentiero di montagna, con sassi, bagnato e molto scivoloso, già avevo avuto paura in allenamento, figuriamoci oggi!!!!
La Stefy mi segnala i pericoli, cerca di infordermi fiducia e di tranquillizzarmi, ma io sono proprio inchiodata, tant'è che da dietro ci prendono e ci superano in diversi, tra cui la coppia di Giorgio, e penso: "Caspita come fila! 71anni e guarda che agilità, davvero complimentoni!"
Arriviamo in fondo, il sentiero diventa più dolce e riprendo a correre...veniamo raggiunti dalla coppia Jonny-Marco (ai quali avevamo dato 15min sulla salita, il che indica lo stato da paralitica in cui ero spofondata!); all'Alpe Piazza trovo la mia famiglia (papà, Sophie, mio nipote e mia sorella) e un amico a farmi il tifo...che bello!!!
Ad un tratto due missili ci superano, sono la coppia più giovane iscritta, due 18enni fuori di testa, da me soprannominati gli "stabecchi".....saltavano da un sasso all'altro come se nulla fosse e per di più ad una velocità impressionante...
Sulle gradinate di Intragna però ne prendiamo uno e lo stacchiamo, era scoppiato, raggiungiamo poi il suo socio e facciamo con lui, parlando, l'ultimo tratto verso Ponte Nivia.
Ora è la Stefy preoccupata per me: abbiamo superato le 4 ore, abbiamo superato i 25km: non ho mai corso così tanto, ha paura di una mia possibile crisi!!!!!
....sbuchiamo sull'asfalto, dopo 300mt ristoro e sentiro in salita che ci porta a Caprezzo.
La Stefy qui conduce, riprendiamo Jonny oramai stremato, ci da strada e cerca di starci dietro...11minuti e siamo in cima dove troviamo Marco al ristoro che ci chiede notizie di Jonny; io e la Stefy ripartiamo in compagnia di un altra coppia maschile, Massimo e Marco, con la quale, alternandoci, arriveremo poi in fondo insieme.
Jonny sulla mulattiera in discesa ci riprende, Marco va in crisi e da qui non ne uscirà più; Jonny decide quindi di abbandonarci e aspettarlo; io e la Stefy procediamo.
Guardo l'orologio e faccio due rapidi conti per vedere se stiamo sotto le 5 ore....in teoria si, al limite, ma siamo sotto, ma tutti mi hanno parlato della crisi che sopraggiunge dopo il quintultimo km quindi siamo a rischio.....
Cerco lentamente di aumentare l'andatura per raccimolare qlc, ma la Stefy non reagisce.....poi inizia a camminare..., ma ecco che intravvede suo padre con l'amatissimo cane e ritrova le energie per riprendere a correre.
Lasciamo Cambiasca, prendiamo il sentiero per le cave e poi la ciclabile di Renco; siamo sotto il sole, sono all'incirca le 12.30, la gente a quest'ora è a pranzo, nessun tifo, siamo sole con noi stesse e con la ns. testa, è facile lasciarsi andare allo sconforto. Cerco di aumentare, ma la Stefy non mi segue, quindi torno al suo passo costante ...mi prendono delle fitte di dolore al ginocchio sx, lo sapevo e attendevo questo male, avviso la Stefy che non posso fermarmi, altrimenti il ginocchio si blocca e non riparto più; ultimo ristoro, prendo l'acqua saltello ripongo il bicchiere e via che si riparte.
Usciamo dalla ciclabile, ora siamo sulla strada principale e il mio ego esce mi gaso sempre più, ...dai Stefy cazzarola!!!!! dai che ce la facciamo!!!!!
Arriviamo in San Fabiano, centro storico di Intra, ci prendiamo per mano ed ecco in lontanza il tabellone...."Stefy guarda il tempo!!!"
4h 53' 46''...
...all'arrivo trovo il moroso che mi batte un cinque, gli amici che ci fanno i complimenti, i rispettivi familiari e...Patrizia, la compagna del Lele che mi aspetta, alla quale mi lego con un lungo abbraccio e mi lascio andare in lacrime...........................G R A Z I E STEFY!!!!!
G R A Z I E a tutti i compagni di questa magnifica avventura!!
G R A Z I E Lele & Patrizia!!
con il senno di poi un solo rammarico: fossi stata meno impedita in discesa saremmo potute arrivare quarte!!!! sarà per l'anno prossimo.....
5 commenti:
Bel racconto ... e davvero complimenti x aver fatto una gara simile avendo iniziato a correre solo da un anno !!!
Silvano
Racconto da pelle d'oca avendolo vissuto come te! e ribadisco che hai fatto un "cosa grande!"
Smack
Bel post e bella impresa. La maratona ti aspetta.
Consiglio sul blog... quando stai per pubblicare un post aggiorna l'orologio.
Se scrivi un post breve in 10-20 minuti non serve, ma se... come in questo caso... lo fai in più riprese la macchina te lo pubblica con il time di quando hai cominciato e rischi di uscire dai Blogroll di quelli che hanno molti link già prima di entrarci :-)
ciao, sono marco di marco-jonny e hai perfettamente fotografato la corsa!!!!!
ho scoperto domenica che la discesa mi devasta, altro che crisi, sarei tornato a intra anche a dorso di mulo....
dal punto di vista tattico eravamo ben assortiti, uno forte in salita e uno forte in discesa. comunque decisamente NE VALE LA PENA
ciaoooooo
@SILVANO: come già detto, mi spiace non averti incontrato, vabbè in compenso ho corso con i tuoi compagni di squadra!!!!!!
@PATTY: ho una gran testa ....quando volgio, però!!! ;-) Bacioni
@GIANCA: la maratona??? ecomaratona probabile...ci sto seriamente meditando!!! La classica maratona 'none' l'asfalto non fa x me!!! e GRAZIE x il consiglio ;-)
@MARCO: che piacevole sorpresa!!! dai siete stati BRAVISSIMI anche voi. Da quello che so, non eri x niente preparato e ciò nonostante siete stati sotto le 5 ore.....COMPLIMENTI x aver tenuto duro!!!!!
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