CIMASASSO (mt.1.920 - Valgrande) e ...la strega!

SCHEDA TECNICA  

PERCORSO --- > Cicogna (mt.732) - Alpe Prà-Rif.Casa dell'Alpino (mt.1.290) - Alpe Leciuri - Colma di Belmello (mt.1.589) - Cimasasso (mt.1.920)- Alpe Prà-Rif.Casa dell'Alpino - Cicogna(mt.732)

DIFFICOLTA' --- >  EE 

SVILUPPO --- > 12km.
DISLIVELLO --- > D+ 1.240mt.
TEMPO --- > 5h 00' con passo tranquillo (esclusa sosta pranzo).Indicativamente così distribuite:
              --- > 1h 00 da Cicogna a Casa dell'Alpino (salita)
              --- > 1h 50' da Casa dell'Alpino a CimaSasso (salita)
              --- > 1h 30' da CimaSasso a Casa dell'Alpino (discesa)
              --- >      40' da  Casa dell'Alpino a Cicogna (discesa)

Le previsioni non sono il massimo per oggi,
ma al risveglio il cielo azzurro ci fa sperare in una giornata di sole e quindi
...via si parte all'attacco della CIMASASSO,
magnifico balcone sulla ValGrande, sui laghi (Maggiore, di Varese, d'Orta e altri ancora),
sul Mottarone e anche, in lontananza, sui grandiosi 4000 intorno al Rosa
.... in una bella giornata, ovvio! :-(

Partiamo da casa con estrema calma, direzione Cicogna (mt.732), dove, una volta parcheggiato, imbocchiamo il sentiero che porta all'Alpe Prà - Rifugio Casa dell'Alpino (mt.1.290) e poi da qui seguendo per CimaSasso (mt.1.920).

Sono le ore 10.00 e il mio capogita sentenzia "In 2h ore saremo in vetta!" ....ahah...ahahah pura illusione...

Il sentiero sale subito ben deciso, il fondo poi è completamente sconnesso, la vecchia mulattiera almeno in questa prima parte, è stata completamente distrutta dalle ultime pioggie; la giornata è afosa di brutto: nonostante siamo in autunno il caldo è veramente opprimente!

Il Fabry davanti fa l'andatura, io dietro, con il mio cagnone Roy. Saliamo tranquilli, fin quasi in cima quando il mio bel cagnone tenta un attacco alle povere capre e quasi mi tira dietro con il suo potente slancio, recupero la situazione e ripartiamo, ma ora il 'fetente' si mette a giocare con le lucertole!!!! Tra una sgridata e l'altra cmq andiamo avanti e sbuchiamo fuori dal bosco: ecco i primi prati dell'Alpe Praà ecco i ruderi dell'alpeggio, ...la Casa dell'Alpino è poco distante! Vi arriviamo in 54' (il cartello segna 1h 30') facciamo una sosta alla fontana e via che ripartiamo seguendo il cartello CIMASASSO (2h 20').

Ora il sentiero diventa decisamente più dolce, ma il tempo ci mette lo zampino e se dietro di noi il cielo è bello sereno, davanti ci attendono solo ....nebbie.... Continuiamo cmq, con la speranza di bucare questo grigio cielo ...ma purtroppo non sarà così!!!

Camminiamo in una bellissima faggeta, il poco verde rimasto ben si inserisce nei colori caldi dell'autunno, le tonalità del giallo spazionano dal giallo ocra fino al marrone ruggine, le foglie a terra rendono il fondo piacevolmente morbido ... FANTASTICO!!

Il sentiero riprende un pò a salire finchè sbuchiamo nel famoso 'intaglio', che attraversiamo con tanto di foto!

Velocemente arriviamo all'Alpe Leciuri e al bivio per Pogallo,   giriamo a sinistra e rientramo brevemente nel bosco per poi sbucare sulla dorsale che ci porterà alla Colma di Belmello e da lì a salire su roccia fino in vetta.

Putroppo non si vede nulla solo nebbia e cielo grigio, l'aria ora è fresca... incontriamo due escursionisti tedeschi diretti alla Bocchetta di Campo non senza qlc difficoltà ...speruma ben!

La salita ora è tostina ed io ho i miei seri problemi con il cane al guinzaglio,

ma lasciarlo libero qui non se ne parla,

tempo mezzo secondo sarebbe fuori dalla ns. vista alla ricerca di volatili

e siamo nel Parco della Valgrande, quindi

...cavoli miei!!!!

Incrociamo altri escursionisti fincheè ecco che ci siamo: siamo in vetta!

Una vetta quella di oggi decisamente agognata per via del mio carente stato di forma e anche affollata grazie al CAI di Varzo, sceso fin giù sul lago visto che su pioveva! Baci & Abbracci con il Massimino, un invito a pranzo giù alla Casa dell'alpino per le 14.30 e via    che la vetta è tutta per noi, loro iniziano a scendere... Purtroppo però il tempo non è dalla ns. e quindi ci concediamo una brevissima sosta, d'altronde non si vede nulla e l'aria è fresca e umida, finito il panino scendiamo subito...

ma il cagnone lo mollo al Fabry perchè io altrimenti sarei su ancora adesso!!!

I due spariscono dalla mia vista in un battibaleno e mi lasciano da sola alle prese con la mia insicurezza su questi maledetti sassi bagnati ...uffi.... ci metto una vita a venire giù, tra la paura e le gambe in pappa sembro un .....gatto imbalsamato, ma pian pianino arrivo alla Colma di Belmello (1h dalla cima).
Ora il brutto è passato e riesco anch'io a ingranare un passo più deciso, al chè i due pensano bene di iniziare a correre ...ovviamente quando non sono a tiro, ma vi ho beccati cmq!!! ... a proposito, tu non eri quello che non correva più? ....In altri 30' minuti raggiungiamo la Casa dell'Alpino e tempo zero siamo con le gambe sotto il tavolo..................

Polenta & latte

Polenta & tapelucco

Polenta & zola

Crostata e torta al tiramisù

Vino, vino e vino

acqua??? ....ma quale acqua...

Caffè, genepy. genziana & grappa...

insomma ora siamo belli carichi per affrontare la discesa fino a Cicogna e ...battibeccare con la Strega!!! ...ahaha...ahahaha...

Arrivati in paese ci scappa pure una bella birra in compagnia e poi via con futuri progetti escursionistici, a seguire i saluti  e  poi ognuno alle proprie macchine, per affrontare la parte più difficle della giornata: ...guidare giù per la stretta valle!!!!!

Una gita da rifare con una bella giornata di sole!

Escursionisti di giornata: Barbarella, Fabry & Roy